L’Ideale Bari è una delle più attive società di calcio popolare d’Italia. Nasce come associazione sportiva dilettantistica senza scopo di lucro, affiliata a FIGC e CONI, il 25 maggio 2012 con lo scopo di promuovere l’attività sportiva ma anche di offrire un’alternativa al calcio moderno e alle sue degenerazioni: il calcio del business, della politica, degli interessi, il calcio delle scommesse e degli accordi sottobanco, il calcio dei pochi ma ricchi e della repressione. Nauseati da queste digressioni e ben consapevoli delle vere istanze che questo meraviglioso sport originariamente aveva, l’Ideale Bari crede in un calcio di colore, aggregazione, campi in terra battuta ma senza interessi economici di sorta; un calcio di amicizia e divertimento e libertà di vivere le proprie passioni.
Iscritta al campionato UISP nella stagione d’esordio (2012-2013), che si è disputato nel distretto provinciale Bari e Bat, l’Ideale ha subito vinto la prima fase, e dalla stagione 2013-2014 ha militato nel Campionato di Terza Categoria federale. Il 2 aprile del 2016, con il successo di Castellana Grotte, ha vinto il Campionato guadagnando, sul campo, la promozione in Seconda Categoria, ove ha militato fino al 6 maggio 2018, data in cui, vincendo i playoff contro il F. Acquaviva, è giunta la Prima Categoria, dove milita tutt’ora. Oltre alla hanno la squadra senior, l’Ideale cogestisce da quest’anno anche due squadre giovanili: Giovanissimi e Allievi.
Impossibile non nominare le numerose attività extracalcistiche che satellitano intorno al nutrito gruppo di ultras e soci: per anni hanno fatto parte del gruppo donatori affiliato alla Fondazione Gabriele Sandri e tutt’ora prendono parte o organizzano in prima persona iniziative di beneficienza come raccolte indumenti, spesso contribuendo alle attività della Onlus Equanima. A differenza di molte società di calcio popolare, non si ritengono politicamente schierati: non provengono da una realtà politica o partitica ma dalla curva e il loro credo politico consiste nel loro essere ultras.