Quanto vi mancano i gradoni degli stadi? Il nuovo libro di Salvatore Bolognino dedicato all’Ideale Bari nasce in piena pandemia per ricordare a tutti gli appassionati di calcio che, in una vita che ci sembra lontanissima, ci si abbracciava con passione, si urlava senza mascherina e si accendevano fumogeni in mezzo ad autentici assembramenti. Ma tutto questo, ad essere sinceri, manca negli stadi da calcio da ben prima dell’avvento del Covid, quando restrizioni di altra natura già impedivano alla passione di sgorgare spontaneamente sugli spalti degli stadi da calcio.
È anche per questo che Salvatore, ormai da 5 anni, attraversa l’Italia per fotografare le società di calcio popolare. “Dal punto di vista fotografico, ho l’opportunità di ritrarre un mondo che ormai è scomparso nel calcio maggiore: in quello popolare sta rivivendo quell’enfasi positiva e quella passione che connotano per sua natura lo sport e il tifo ma che ormai sono espressioni bandite dal calcio maggiore”. Il bisogno è dunque quello di raccontare una vera e propria cultura che in pochi in Italia conoscono: “Il mio lavoro ha riscontri positivi soprattutto all’estero, in Germania e Francia dove la società è molto aperta a questo movimento, che in Italia invece tende a nascondersi ed è di nicchia. Io sono convinto che invece faccia bene raccontare questa cultura e questa passione” ci racconta Bolognino in esclusiva ai nostri microfoni.
Il progetto è quello di realizzare un libro unitario che ritragga tutte le realtà popolari del nostro Paese: “Negli anni ho fotografato le varie realtà e l’intento è quello di riuscire a farle tutte”. Campania, Puglia, parte della Toscana e della Sicilia sono i territori raccontati finora e racchiusi in piccoli libri fotografici e di racconto. Immagini e parole per ritrarre una passione che subisce restrizioni e impedimenti da anni ma che niente potrà mai fermare.